Il secondo approdo in Mondadori di un Brizzi ormai quarantenne è celebrato con il suo ritorno al “romanzo puro”, di stampo realistico, pienamente maturo nei toni e slegato da occasioni autobiografiche.
Con Il matrimonio di mio fratello, inoltre, l’autore pubblica il primo atto di quella che si configurerà come una nuova trilogia, questa volta dedicata alla famiglia italiana.
Il matrimonio di mio fratello è la storia di due giovani uomini cresciuti nel palmo della stessa mano, che pur tuttavia non potrebbero essere più diversi.
Se il maggiore, per vocazione protagonista assoluto, ha scelto la vita arrischiata dell’alpinismo estremo, il minore, narratore della storia, si vede piuttosto come un testimone.
Una storia struggente sulla fratellanza,  il tempo che passa e il ruolo di ognuno di noi nel definire il proprio destino.

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