
Tu che sei di me la miglior parte
Mondadori, 2018, ISBN 978-88-04-67886-1
A tre anni da Il matrimonio di mio fratello, l’autore pubblica il secondo titolo della trilogia della famiglia. Tu che sei di me la miglior parte è la storia di un rapporto a tre che si dipana dagli anni delle scuole medie a quelli della prima giovinezza, ambientata in una Bologna anni ’80 e ’90 cruda e periferica.
I tre giovani protagonisti, due ragazzi e una ragazza, sono accomunati dall’assenza del padre: il narratore Tommy l’ha perso, Raul l’ha visto allontanarsi, Ester non l’ha mai conosciuto.
Sullo sfondo della vita di quartiere e dell’iniziazione agli eccessi consumati fra locali notturni e stadio, i nostri tre giovani si lasciano, si ritrovano, e tornano a legare le proprie vite in maniera indissolubile.
La fatica di crescere senza modelli, la consapevolezza di essere al tempo stesso vittime e carnefici, tutta la bellezza e la fragilità della gioventù.
Ormai la trilogia della famiglia è pronta a raccontare l’ultima delle sue storie [11], che vede i protagonisti confrontarsi con l’età adulta].
Opere collegate: [9], [11]